Febbre, congestione e dolori influenzali
Congestione nasale, tosse, mal di gola e influenza sono malanni di stagione particolarmente frequenti nei mesi freddi, quando virus e batteri circolano con facilità a causa di una minore resistenza del sistema immunitario, dovuta probabilmente ad un abbassamento dei livelli di Vitamina D.
Durante l’inverno si tende inoltre a passare più tempo in luoghi chiusi e talvolta affollati, con ricambi d’aria non ottimali che determinano una maggiore probabilità di passaggio di virus e batteri da un individuo all’altro.
I sintomi influenzali si presentano in modo repentino, prima con sintomi lievi che determinano una condizione di malessere generale e poi con la comparsa di sintomi severi quali congestione nasale, dolori alle ossa e alle articolazioni – i cosiddetti dolori influenzali – ed infine con la comparsa della febbre, il sintomo che più di tutti caratterizza lo stato influenzale.
Il miglior rimedio contro l’influenza è il riposo. Si può inoltre ricorrere a farmaci da banco e, se dopo qualche giorno dalla comparsa dei sintomi non si nota alcun miglioramento, è necessario consultare il Medico.
La febbre e i sintomi severi dell’influenza
La febbre è un’alterazione della temperatura corporea che aumenta proprio in risposta a un virus o a un batterio.
Infatti, quando il nostro organismo entra in contatto con virus o batteri, la risposta immunitaria determina, tra le altre cose, un innalzamento della temperatura corporea che, da un valore normale intorno ai 37 °C, arriva fino a 38-40 C°.
Si tratta dunque di un meccanismo di difesa: il nostro corpo aumenta la temperatura interna per eliminare virus e batteri, che generalmente non sopravvivono se esposti ad alte temperature.
La febbre, quindi, non rappresenta di per sé una patologia, bensì un sintomo che a sua volta può essere associato ad altri sintomi di natura influenzale.
I sintomi più comuni associati allo stato febbrile sono:
- Brividi di freddo, spesso associati a forte sudorazione;
- Malessere generale, spossatezza e irritabilità;
- Mal di testa e sensazione di testa pesante;
- Inappetenza, una normale reazione dell’organismo all’alzarsi della temperatura;
- Nausea, solitamente correlata a problematiche a livello intestinale;
- Dolori muscolari generalizzati in tutto il corpo;
- Congestione nasale, che può essere accompagnata da starnuti e rinorrea.
Vediamoli nel dettaglio.
Sintomi della febbre
Brividi di freddo
Quante volte ti è capitato di avere brividi di freddo all’improvviso, senza motivo, e ritrovarti la sera con la febbre? Questo sintomo è infatti uno dei primi a comparire, spesso associato a forte sudorazione e alla sensazione di “ossa rotte”.
Malessere generale
In presenza di febbre è frequente avvertire un senso di malessere generale, spossatezza, stanchezza fisica, sonnolenza e irritabilità.
Mal di testa
La sensazione di testa pesante associata alla febbre preannuncia spesso malanni stagionali, quali influenza e raffreddore.
Inappetenza
L’inappetenza è una normale reazione dell’organismo all’aumento della temperatura corporea e al malessere generalizzato che la febbre porta con sé. L’importante è bere molto e mantenersi idratati, così da poter reintegrare liquidi e sali minerali persi a causa della sudorazione.
Nausea
Nausea e vomito associati alla febbre potrebbero essere sintomi di un’influenza intestinale o di altre problematiche a livello di stomaco e intestino, ad esempio la gastroenterite.
Dolori muscolari
Il dolore muscolare e articolare generalizzato, che non colpisce cioè una sola parte del corpo, è tipico degli stati febbrili e influenzali.
Congestione nasale
La congestione nasale, o raffreddore, è la conseguenza di un’infezione virale acuta ed è spesso accompagnata da starnuti frequenti e rinorrea, cioè naso che cola.
Ci sono poi altri sintomi più gravi collegati alla febbre, come gonfiore dei linfonodi, difficoltà a respirare e convulsioni, per i quali si raccomanda di consultare subito il proprio Medico.
I rimedi per febbre, congestione e dolori influenzali
Pur non rappresentando una patologia, la febbre è un meccanismo di difesa, messo in atto dal nostro organismo per combattere virus e batteri, che deve essere monitorato con attenzione per evitare l’insorgere di complicanze.
Soprattutto in inverno, il periodo “clou” dell’influenza, è frequente che la febbre sia accompagnata da congestione nasale, dolori diffusi e malessere generale; tutti disturbi che ci mettono KO costringendoci a letto per qualche giorno.
In presenza di questi sintomi accompagnati da febbre, è consigliata l’assunzione di farmaci antipiretici, quando necessario in associazione con altre molecole utili per decongestionare il naso chiuso.
Altri consigli utili per combattere l’influenza sono:
- Restare a riposo, non appena compaiono i primi sintomi;
- Bere molto, sia per reintegrare i sali minerali persi a causa della sudorazione, sia per liberare il naso chiuso. Nel secondo caso, sono da preferire bevande calde come tè, brodo o latte caldo.
Se i sintomi influenzali si protraggono per più di qualche giorno e non si notano miglioramenti, è sempre consigliato rivolgersi al proprio Medico.
